La MotoE ha iniziato la seconda parte della stagione 2024, completando il quinto round, ad Assen. Nelle due gare sul circuito olandese, si sono imposti due piloti alla prima vittoria nel 2024: Hector Garzò e Alessandro Zaccone. La testa della classifica della MotoE è sempre più compatta, con quattro piloti in 11 punti.
L’analisi del GP d’Olanda della MotoE 2024 ad Assen – Le gare della MotoE ad Assen hanno visto due splendide vittorie ad opera di Hector Garzò e di Alessandro Zaccone ma anche due grandi rimonte ad parte di Oscar Gutierrez, partito undicesimo e arrivato secondo in entrambe le gare. È difficile quindi decidere da dove cominciare per analizzare le due gare olandesi della MotoE 2024. I protagonisti e le storie sono stati tanti, quindi iniziamo, non per forza in ordine di importanza.
1 – Il primo punto della nostra analisi del round della MotoE ad Assen è la prestazione magnifica di Alessandro Zaccone in Gara 2. Zaccone non ha solamente vinto, ma ha dominato la gara, cosa estremamente rara in MotoE. La categoria elettrica della MotoGP è caratterizzata da gare molto combattute e con frequenti arrivi in volata; vincere per distacco è quasi impossibile. Sabato, Zaccone ha vinto con quasi due secondi di vantaggio sul secondo ma durante la gara il vantaggio del pilota del team Tech3 è stato quasi di quattro secondi, un’enormità in MotoE. Zaccone, oltre alla vittoria, ha conquistato anche la pole position e il nuovo record del circuito. Una prestazione magistrale. Peccato per la squalifica per pressione irregolare in Gara 1 che tiene Zaccone ancora lontano dalla vetta della classifica generale, ma con prestazioni simili, anche lui potrà essere un pretendente al titolo nel round finale di Misano.
2 – Chi in alto in classifica c’è già e da diverse gare è Oscar Gutierrez, sorprendente esordiente in MotoE. Il pilota spagnolo è la rivelazione della stagione 2024; con una vittoria e altri cinque podi è terzo in classifica generale, a ridosso di Casadei a Zannoni. Quello che rende la stagione di Gutierrez ancora più fantastica è il fatto che alcune piste sono completamente nuove per lui, come, ad esempio, Le Mans. Il termine corretto per definire la stagione di Oscar Gutierrez fino a questo punto è impressionante.
3 – Il terzo grande protagonista del round olandese della MotoE è stato Hector Garzò. Il pilota di Valencia è tornato alla vittoria dopo un anno di attesa, dalla gara del Sachsenring 2023. Garzò è stato veloce nell’arco di tutto il weekend e, oltre alla vittoria, ha ottenuto anche un terzo posto che lo riporta nelle posizioni di vertice della classifica. Da ricordare di Gara 1 c’è il bellissimo sorpasso finale alla velocissima curva 13 in cui Garzò ha passato all’esterno Alessandro Zaccone ed è andato a cogliere la prima vittoria del 2024.
4 – Chi è mancato per tutto il weekend è stato il campione del mondo, Mattia Casadei. Il pilota del team LCR è stato autore da una qualifica poco brillante che lo costringeva ad due gare in rimonta. Purtroppo l’errore di Mantovani alla prima curva di Gara 1 ha costretto al ritiro Casadei. Gara 2 poteva essere l’occasione per conquistare punti importanti per la classifica ma il campione del mondo 2023 ha concluso solamente ottavo, riuscendo quanto meno a limitare i danni arrivando alle spalle di Zannoni. Al Sachsenring vedremo se Casadei tornerà ad essere protagonista come nei precedenti round della MotoE o se la testa della classifica si compatterà ulteriormente.
5 – Ad Assen si è rivisto Lukas Tulovic, reduce dal brutto incidente al Mugello. Tulovic non si è limitato a fare presenza e a cercare di arrivare al traguardo con i postumi della caduta nel GP d’Italia. Al contrario, è stato protagonista già il venerdì in qualifica, ottenendo il secondo miglior tempo in Q1 e la settima posizione in griglia di partenza. Il suo quarto posto in Gara 2 è stato sorprendente ed è un segnale che il pilota del team Dynavolt Intact GP sarà protagonista nel round di casa in Germania, tra pochi giorni.
6 – Il weekend di Nicholas Spinelli in Olanda è stato sorprendente, in negativo. Per Spinelli è la seconda volta quest’anno in cui conclude senza punti entrambe le gare di un round della MotoE. Era successo a Barcellona ed è successo nuovamente ad Assen. Certamente l’infortunio riportato nella caduta durante il GP di Catalogna ha condizionato le gare successive, ma resta un peccato vedere il pilota più vittorioso della stagione doversi ritirare due volte nello stesso giorno.
7 – Un anno fa, Matteo Ferrari firmava una doppietta ad Assen. Quest’anno il pilota del team Gresini ha ottenuto in Olanda il suo miglior risultato dell’anno, arrivando quinto in Gara 1 per poi scendere al nono posto in Gara 2. E’ incredibile come quest’anno un pilota sempre molto veloce ma soprattutto consistente nelle prestazioni, stia facendo così fatica a risalire verso le posizioni di testa. E’ difficile anche solo pensare che nel 2024 Ferrari possa chiudere la stagione senza vittorie né podi.
8 – Il pubblico olandese è storicamente uno dei più interessati alla MotoE. La mobilità elettrica in Olanda non è invisa come lo è in altri paesi, lo dimostra il pubblico sulle tribune di Assen. Il pubblico olandese si è dimostrato ancora una volta all’altezza della fama della Cattedrale della Velocità.
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La classifica della MotoE 2024
Foto: MotoGP
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