Il calendario della MotoGP, anche se provvisorio, è stato rilasciato già da più di un mese. Si pensava che dopo qualche giorno sarebbe stato pubblicato anche quello della MotoE World Cup ma questo non è avvenuto; come mai?
Il motivo sta nei piloti. La MotoE è una competizione con pochi round e meno gare rispetto alle altre classi della MotoGP così molti piloti cercano di abbinarlo ad un’altra competizione: alcuni partecipano ai campionati nazionali (ad esempio CIV, CEV o ESBK), al campionato mondiale Supersport, o a quello Endurance (EWC).
Il punto è che nel regolamento della MotoE c’è una clausola: nel caso un pilota abbia due impegni sovrapposti, deve rispettare l’impegno in MotoE. Questo significa che se un pilota dovesse avere due gare di due campionati diversi nello stesso weekend, ad esempio in MotoE e nel mondiale Endurance, per contratto dovrebbe rinunciare alla gara di Endurance.
È per questo motivo che nel 2021 Niccolò Canepa, Xavier Simeon, Mike Di Meglio e Josh Hook hanno lasciato la MotoE, perché il GP di San Marino era in programma lo stesso weekend del Bol d’Or del campionato EWC.
MotoE World Cup 2021
Jordi Torres campione della MotoE per la seconda volta
Un altro punto è che la MotoE ha bisogno di piloti forti e possibilmente conosciuti, questo per dare ancor maggior risalto alla categoria. Quindi, uno degli obiettivi di Dorna è fare in modo che non ci siano sovrapposizioni tra MotoE e altri campionati in modo da non precludersi la possibilità di avere piloti di alto livello. Purtroppo, la strada che porta ai piloti del mondiale Endurance sembra già chiusa perché è stato annunciato che la 24h di Spa Francorchamps sarà in concomitanza con il GP di Catalogna a Barcellona. La MotoE ha corso per la prima volta a Barcellona l’anno scorso ed è stata una bella gara, in cui la Energica Ego Corsa ha registrato la sua velocità massima di 263 km/h; difficile pensare che Dorna voglia rinunciare a questo circuito per la MotoE World Cup.
La seconda strada è quello che porta al mondiale Supersport (WSSP). Dominique Aegerter ha corso nel 2021 sia il WSSP che la MotoE; il primo l’ha vinto e la seconda quasi. Il pilota svizzero ha già firmato per il 2022 con il team Ten Kate Racing per difendere il titolo mondiale della Supersport e ha dichiarato che in caso di sovrapposizioni tra i due campionati, rinuncerà alla MotoE.
È difficile pensare che Dorna possa privarsi di uno dei piloti più forti e spettacolari della MotoE, che ha lottato per la vittoria del titolo sia nel 2020 che nel 2021 e che resta uno dei favoriti per il 2022. Inoltre, dopo quanto fatto da Aegerter l’anno scorso, non è escluso che qualche altro pilota del WSSP possa pensare di prendere parte alla MotoE l’anno prossimo.
È importante che questa seconda strada resti aperta ed è per questo che il calendario della MotoE non è ancora stato pubblicato. Prima di definire dove si svolgeranno le quattordici gare della MotoE 2021 serve sapere quale sarà il calendario della WSBK, che, al momento, non è ancora stato pubblicato. Solo con calendario alla mano i team manager potranno prendere le loro decisioni finali su quali piloti ingaggiare per la stagione 2021 della classe elettrica della MotoGP.
MotoE World Cup 2022
Nuovo format per i weekend di gara
Per essere aggiornato sulla MotoE World Cup, iscriviti al broadcast Whatsapp di Epaddock e ricevi sul tuo cellulare in tempo reale tutte le nostre notizie: scopri qui come.