Quali sono i piani di BMW per la mobilità elettrica? Abbiamo raccolto in questa serie di articoli le moto e i progetti su cui stanno lavorando le principali case motociclistihe e i loro programmi fino al 2030.
I piani di BMW per la mobilità elettrica – È ufficiale, la rivoluzione delle moto elettriche sta arrivando, anche se in silenzio, e tutte le principali case motociclistiche hanno un piano per la mobilità elettrica. Il fenomeno è iniziato già da un po’, ma nel 2022 l’intero mercato sta prendendo piede con più decisione. Al momento le vendite sono trainate da scooter e motocicli equivalenti ai 125cc e 50cc a motore termico, ma nei prossimi anni anche le vendite di moto elettriche saranno sempre maggiori.
Convincere i motociclisti che la guida a zero emissioni può offrire le stesse emozioni delle attuali moto con motore a combustione, non è un compito facile. Al momento, i veicoli a due ruote a propulsione elettrica rappresenteranno circa il 4% del mercato europeo nel 2022, molto meno rispetto a quanto avviene nel settore auto. Tuttavia, questa quota è più che raddoppiata rispetto al 2021, grazie a nuovi modelli con prestazioni simili a quelli con propulsione tradizionale, e agli eco-incentivi presenti in alcuni paesi europei.
Si tratta di una cifra che continuerà a crescere man mano che la percezione pubblica – e le leggi – continueranno a spostarsi verso un futuro più green, con i prossimi due anni che vedranno alcune grande case motociclistiche entrare nel mercato della mobilità elettrica; vediamo quali.
Le future moto elettriche dei principali produttori mondiali: BMW
BMW è stata una delle prime grandi case produttrici ad esplorare il futuro elettrico con concept come la BMW NEXT100 Vision del 2016. Per ora BMW si è concentrata sulla fascia entry-level del mercato con lo scooter BMW CE 04, il primo capitolo in quella che BMW definisce la sua “strategia di elettromobilità”. Il CE 04 è dotato di un motore elettrico a magneti permanenti montato nel telaio tra la batteria e la ruota posteriore. La potenza massima è di 31kW a 4900rpm (23 kW nella versione con potenza ridotta) che gli permette di raggiungere la velocità massima dichiarata di 120km/h e rappresenta una vera concorrenza ai maxi-scooter con motore a combustione.
Il prossimo progetto di BMW sarà il CE 02, una soluzione per la mobilità urbana con una filosofia simile a quella dell’Honda Grom, mentre recentemente ha annunciato l’intenzione di sviluppare una gamma di modelli elettrici con l’azienda indiana TVS Motors, che ha collaborato alla realizzazione del BMW G 310.
Foto: BMW
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