Dopo due gare a Jerez, con i primi cinquanta punti assegnati, ne restano settantacinque nei prossimi due fine settimana, di cui i primi venticinque in palio al Gran Premio Lenovo di San Marino e della Riviera di Rimini.
A guidare il gruppo è Dominique Aegerter (Dynavolt Intact GP) grazie al primo podio al debutto ed alla vittoria nel GP di Andalusia. Il pilota svizzero, esordiente in MotoE, ha 41 punti e 11 punti di vantaggio su Jordi Torres (Pons Racing 40). Torres è anche lui un debuttante nella classe elettrica e nelle prime due gare ha impressionato, salendo sul podio nella seconda gara.
La gara d’esordio a Jerez aveva visto ai primi due posti Eric Granado (Avintia Esponsorama Racing) ed il vincitore della Coppa del Mondo in carica Matteo Ferrari (Trentino Gresini MotoE). Questi ultimi però sono stati protagonisti di un incidente nel secondo GP che ha causato il ritiro del pilota italiano mentre Granado è riuscito a ripartire arrivando tredicesimo.
Ferrari è stato poi sanzionato per l’accaduto e nel GP di San Marino di domenica perderà tre posizioni in griglia di partenza.
Oltre ai quattro piloti citati, Mattia Casadei (Ongetta SIC58 Squadra Corse) è un altro che cercherà di lottare per il podio dopo il terzo posto nel GP d’Andalusia. Anche lui è salito sul podio la scorsa stagione a Misano, quindi è di buon auspicio per la gara di casa. Il debuttante Lukas Tulovic (Tech 3 E-Racing) è appena dietro a Casadei in classifica, e al momento ha dimostrato di avere nella E-Pole il suo punto di forza.
Da tenere in particolare considerazione è Alex De Angelis, pilota di casa e veterano del gruppo, che l’anno scorso aveva conquistato qui a Misano la pole position.
Queste le dichiarazioni di alcuni dei protagonisti durante la conferenza stampa di apertura del GP di San Marino.
Dominique Aegerter
“Il mio feeling è abbastanza buono, ho potuto fare alcune gare in Moto2 dopo Jerez, quindi non ho perso feeling con le gare! Conosco la pista quando correvo in Moto2, certo penso che le persone che hanno già esperienza in MotoE forse hanno un piccolo vantaggio, ma conosco la pista abbastanza bene. Vedremo come funziona la moto su una pista diversa, fino ad ora era solo Jerez, ma il team ha un po’ di esperienza qui dall’anno scorso, mi sento bene con la moto e non vedo l’ora che arrivino le prime prove.
La cosa fortunata è che ora so come si sente la MotoE, quindi non sarò così sorpreso come a marzo quando ho fatto il primo test! Quindi so come la moto reagirà e come devo correre, ma di sicuro i primi due o tre giri saranno un po’ speciali per adattarsi alla MotoE, ma ho un buon feeling e abbiamo lavorato molto in questa piccola pausa per essere pronti per questi due weekend di gara.”
Jordi Torres
“Il primo podio è importante, ma la cosa più importante è avere più feeling, e più cose da migliorare nel minor tempo possibile perché sappiamo che questi ragazzi corrono molto veloci e conoscono molto bene la MotoE. Dobbiamo spingere in questo senso, essere il più veloci possibile, avere il feeling e cercare di rimanere nel gruppo di testa come a Jerez. In queste gare, si può essere fortunati, rimanere lì e vedere cosa succede… tutto può succedere nelle gare!
Avere meno esperienza potrebbe anche essere meglio, ahah! Hai avuto meno cadute e forse meno rispetto… perché queste moto hanno bisogno di rispetto, sono più pesanti e non sai come si comportano la moto o le gomme, le gare sono più brevi, forse con meno paura puoi spingere di più! Non so, tutti spingono al 100% ma forse un incidente su queste moto lo ricorderai per un po’…”
Eric Granado
“Sicuramente Jerez è stata una buona pista per me, sono stato veloce in entrambi i weekend, il secondo è stato più difficile e avevo bisogno di una rimonta nella seconda gara… alla fine è stato quello che è stato, ma prendo i lati positivi, sono stato veloce e con un buon feeling, abbiamo fatto un ottimo lavoro con la squadra, quindi ora il focus a Misano è lo stesso. Andare passo dopo passo e arrivare in gara con un buon setting, pronti a lottare. Questo è l’obiettivo principale e voglio recuperare punti per il titolo.
Sarebbe stato meglio se avessi finito in una posizione migliore, è sempre un bene avere un po’ di punti di vantaggio, ora sono un po’ lontano ma dobbiamo concentrarci su questa gara, voglio andare gara per gara e continuare la grande gioia che stiamo facendo da Valencia sell’anno scorso. Sono fiducioso e voglio continuare sulla stessa linea.”
Lukas Tulovic
“A Jerez abbiamo fatto progressi dalla FP1 alla FP3 e all’E-Pole, e qui abbiamo lo stesso obiettivo: fare progressi durante le sessioni, e non concentrarsi sulla prima sessione per essere vicino ai primi posti perché non sarà possibile per me essere direttamente nelle prime posizioni nella prima sessione. La cosa positiva è che abbiamo i dati di gara della scorsa stagione, Hector Garzo è stato molto veloce qui, e questo può aiutarci molto a migliorare, a vedere i dati da confrontare. L’anno scorso in Moto2 la pista era nuova per me qui nel Campionato del Mondo, ma ora la conosco e l’anno scorso non è stato così male! Quindi sono abbastanza positivo per questo fine settimana.
Le gare sono sempre un gran caos, soprattutto nel primo giro perché tutti cercano di arrivare in testa perché sono gare sprint. Bisogna essere accurati e super precisi, come in E-Pole; lì puoi concentrare sui tuoi riferimenti e fare il giro alla perfezione. In gara invece devi fare attenzione agli altri, non sempre puoi fare la tua linea… lì è più difficile rispetto a fare il giro da solo.”
Matteo Ferrari
“Sono molto felice di essere qui a Misano, per la prima volta quest’anno avremo alcuni tifosi sulle tribune nel fine settimana… sarà davvero bello! Sarà un po’ diverso perché qui c’è un nuovo asfalto rispetto all’anno scorso, e non abbiamo fatto un test… anche se tutti lo hanno testato ma con moto diverse, come ho fatto io. Lo scorso fine settimana sono stato ad Aragon con la Superbike, quindi ora cercherò di tornare con la testa alla MotoE! Farò del mio meglio, perché è il mio GP di casa, ci sono tre gare e devo recuperare un gap… vedremo!
Dovremo vedere come va in FP1 con il pneumatico diverso, con l’asfalto diverso… Inizierò con il setup dell’anno scorso, ma ogni volta bisogna trovare un modo diverso per essere veloci, non so… Cerco di essere un camaleonte, è importante adattarsi alla moto, vedremo domani.”
Alex De Angelis
“È bello essere qui nel mio GP di casa, e finalmente avremo un po’ di gente sulle tribune; è bello sapere che amici, sponsor e famiglia verranno a vedermi! Ed è una specie di responsabilità! So di essere veloce qui, l’anno scorso ero in pole, mi piace questa pista… Purtroppo poi l’anno scorso non ho fatto punti per due cadute. Dobbiamo essere veloci, ma non possiamo perdere punti. Fino ad ora ho ottenuto il quarto posto per ben quattro volte, ora voglio davvero un podio! Sarebbe fantastico averlo qui nel mio GP di casa. Questo è il nostro obiettivo, e come sempre essere veloci nelle prove libere, nelle qualifiche e nella gara.
La moto è un po’ diversa rispetto all’anno scorso, sia per le gomme che per la risposta all’acceleratore, e anche per questo ho fatto un errore a Jerez al via. Devo dire che è stato strano ma bello nella seconda gara fare un’impennata al via! Questo fine settimana mi concentrerò sulla partenza perché con una gara breve, partire bene e non sbagliare è importante. Soprattutto perché i primi vanno così veloci, se li perdi subito, la gara è praticamente finita.”
Qui potete trovare la classifica attuale della MotoE World Cup mente a questo link potete trovare il programma e gli orari del GP di San Marino a Misano nel prossimo weekend.
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