L’Openbank Aspar Team inizia questa stagione sul circuito di Jerez-Ángel Nieto, dove lo scorso marzo si sono svolti i test pre-campionato. Medina è arrivato a Jerez con l’esperienza del Campionato Europeo Moto2 sulla stessa pista, quindi ha affrontato il Gran Premio di Spagna con più preparazione al suo attivo rispetto alla maggior parte dei suoi avversari. Ad esempio, la sua compagna di squadra, María Herrera, è rimasta girare in pista da metà marzo. La pilota di Toledo ha perso un po’ il feeling con velocità, anche se ha approfittato di questi mesi di pausa per arrivare fisicamente preparata alle gare.
Nel Gran Premio di Spagna, Alejandro Medina ha lottato per le prime cinque posizioni e María Herrera è riuscita a conquistare un punto in un fine settimana in cui si è concentrata sull’adattamento alle modifiche della moto di quest’anno. Medina ha completato la sua prima gara nella categoria delle moto elettriche ottimamente, ma la sua compagna di squadra ha trovato difficoltà ad adattarsi ai nuovi cambiamenti della categoria, come i nuovi pneumatici, che la costringono a modificare il suo stile di guida.
Nel secondo fine settimana, per l’AndaluciaGP, il Team Openbank Aspar è stato protagonista di una rimonta infruttuosa , con Alejandro Medina in testa alla gara al primo giro. Il giovane andaluso correva la sua seconda gara nella categoria elettrica della Coppa del Mondo e partiva dalla sesta posizione in griglia. Il suo salto in prima posizione è stato fulmineo: quarto nella prima curva, terzo nella seconda, secondo nella curva Nieto e primo al via del secondo giro. Medina non è riuscito però a trasformare questa brillante rimonta in un podio a causa di una caduta. Il pilota dell’Openbank Aspar Team è caduto alla prima curva e non è stato in grado di tornare in pista. La sua compagna di squadra María Herrera ha continua ad adattarsi ai nuovi cambiamenti della moto e ha concluso la gara in undicesima posizione, battendo Kornfeil per soli millesimi e aggiungendo altri cinque punti in classifica generale.
María Herrera
“Nel GP di Spagna, in partenza, sono riuscita a recuperare diverse posizioni, ma durante l’AndaluciaGP non sono riuscita a ripeterlo e per di più, in alcune curve, mi sono trovata dietro un altro corridore più lento. Quando sono riuscita a superarlo, ho cercato di spingere, ma non sono ancora a mio agio in sella, ho notato molti movimenti della moto. Abbiamo bisogno di giri, dobbiamo sapere un po’ di più sulla moto, perché alcune cose hanno fatto sì che il mio stile di guida non funzioni bene, quindi dobbiamo analizzare come possiamo adattare la moto al mio stile e il mio stile alla moto. Mettendo le cose al posto giusto, possiamo lottare per il podio come abbiamo fatto l’anno scorso in una gara. Nel frattempo dobbiamo lavorare e trovare la strada migliore. Ora è il momento di pensare a Misano, abbiamo qualche settimana per continuare ad allenarci, perché sono arrivata a queste gare senza essermi allenata sui grandi circuiti. Voglio comunque ringraziare la squadra perché mi ha sempre sostenuto”.
Alejandro Medina
“Nel primo fine settimana abbiamo concluso la prima gara con una settima posizione e, soprattutto, con un sacco di dati e di cose da imparare che ci sono tornate utili nel secondo fine settimana. Ho imparato molto sulla moto e su come si comporta in gara.
E’ stato un peccato concludere la seconda gara con una caduta, perché stavamo lottando con il gruppo davanti e mi sentivo abbastanza bene. Avevo fiducia e ho spinto molto fin dall’inizio. Abbiamo fatto un passo avanti che ci tornerà utile per le prossime gare. Abbiamo buone sensazioni sulla moto e cercheremo di continuare così”.
Qui potete trovare la classifica della MotoE World Cup
Per essere aggiornato sulla MotoE World Cup, iscriviti al broadcast Whatsapp di Epaddock e ricevi sul tuo cellulare in tempo reale tutte le nostre notizie: scopri qui come.