La conferenza stampa dei piloti MotoE dà il via al GP di Germania 2023 al Sachsenring. Dopo quattro gare, in testa alla classifica della MotoE ci sono tre piloti racchiusi in quattro punti.
Le parole dei piloti protagonisti della MotoE 2023 nella conferenza stampa che dà il via al GP di Germania della sullo storico circuito del Sachsenring – Il secondo round non poteva avere svolgimento migliore per il Campionato del Mondo MotoE 2023: due nuovi vincitori, una gara con pista asciutta, una con la pioggia, un pilota che torna alla vittoria dopo lo stop di oltre un mese per infortunio e un nuovo record di velocità massima: 281.9 km/h.
Il GP d’Italia si è concluso con Jordi Torres (Openbank Aspar Team) con soli due punti di vantaggio su Matteo Ferrari (Felo Gresini MotoE) e quattro su Hector Garzò (Dynavolt Intact GP MotoE). Torres ha conquistato alcuni punti importanti al Mugello ma, non avendo corso su questa pista in nessuna classe dal 2014 in poi, ha avuto un weekend difficile e non è riuscito a lottare per il podio. Ferrari, invece, ha ottenuto altri due piazzamenti sul podio dopo aver lottato per la vittoria entrambe le gare. Garzo ha dal canto suo disputato un buon weekend, conquistando punti importanti, recuperando un po’ del distacco da Torres.
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Alla vigilia del GP di Germania, un altro concorrente è tornato in lizza per la vittoria: Eric Granado (LCR E-Team). La prima gara del brasiliano, al rientro dall’infortunio, è stata positiva, ma la seconda è stata sorprendente. Dominando la pioggia, ha conquistato la sua undicesima vittoria in MotoE e ha portato il suo bottino nel secondo round 2023 a ben 35 punti, solo uno in meno rispetto a Ferrari. Granado è ora a 28 punti dalla vetta, molto più vicino dei 45 che aveva prima del weekend al Mugello.
Ma ora è arrivato il momento di iniziare il terzo round del Campionato Mondiale MotoE e si tratta di un weekend importante: la competizione elettrica torna al Sachsenring per la prima volta dopo la gara di debutto nel 2019. Molto è cambiato da quano la MotoE è stata in Germania, quattro anni fa; ora la classe elettrica della MotoGP è ben avviata e la Ducati V21L si prepara ad affrontare la famosa Waterfall del Sachsenring.
Prima di scendere in pista venerdì mattina, alcuni piloti della MotoE si sono presentati in sala stampa per la conferenza del giovedì del GP di Germania: il leader del campionato Jordi Torres (Openbank Aspar Team), lo sfidante Matteo Ferrari (Felo Gresini MotoE) e il vincitore di Gara 2 al Mugello Eric Granado (LCR E-Team). Ecco cos’hanno detto.
Jordi Torres (Openbank Aspar Team)
“Penso che la pista sia adatta al mio stile di guida, molte curve con molti angoli e devi sempre sentire l’acceleratore e il freno perché sei sempre in piega, vedremo cosa succederà ma di sicuro dobbiamo imparare i punti di frenata, le linee, tutto questo perché non ho mai corso qui in MotoE e l’ultimo anno che ho corso qui è stato il 2014, molti anni fa. Sicuramente è una pista nuova per tutti perché questa nuova moto si guida in modo diverso rispetto a prima.
Il Mugello era una pista difficile per la mia costituzione, la mia altezza, il mio peso, mentre qui il rettilineo principale è davvero corto e i punti chiave sono la frenata, l’ingresso veloce, la guida più aggressiva possibile con poco feeling per rimanere lì, per cercare di girare bene in molte curve a doppio apice, è difficile gestire questa pista, ma di sicuro per me è meglio del Mugello”.
Matteo Ferrari (Felo Gresini MotoE)
“Prima di tutto sono molto contento di ricominciare un altro fine settimana a pochi giorni da quello fantastico del Mugello. Il feeling con la squadra e la moto è davvero buono. Abbiamo fatto un ottimo venerdì, prove libere e qualifiche, due gare diverse – una sull’asciutto e una sul bagnato – e siamo stati veloci in entrambe le condizioni, quindi sono molto contento. Sicuramente dobbiamo lavorare un po’ sul bagnato perché nell’ultimo giro Eric ha fatto un ottimo passo, ma abbiamo dei dati da studiare. Siamo pronti per iniziare un altro fine settimana. Abbiamo dei bei ricordi qui al Sachsenring, ho fatto qui la mia prima Top 10 in Moto3… e anche nel 2019 con la MotoE, la prima gara con la MotoE.
Secondo me, possiamo provare a vedere alcuni video del 2019 e controllare alcuni dati, ma di sicuro questa è una moto completamente diversa, gomme diverse, stili di guida diversi. Credo che da domani mattina dovremo cambiare la nostra mentalità rispetto a quell’anno e continuare a lavorare come l’anno scorso. Dobbiamo resettare queste informazioni e cercare di guidare questa moto nel miglior modo possibile”.
Eric Granado (LCR E-Team)
“È stato un fine settimana molto bello per me al Mugello, come ho detto ero molto felice ed emozionato di iniziare il weekend, è stato speciale per me tornare in pista dopo tanto tempo. È vero che è stato un periodo breve, ho fatto solo qualche giro al Mugello, ma sono stato molto contento e sorpreso della mia velocità il venerdì, dopo tanto tempo ero abbastanza veloce e facevo buoni tempi. Mi mancava un po’ di ritmo, ma in gara uno ho studiato un po’ e sono migliorato, ma non ero così veloce, soprattutto nei primi giri, non ero così concentrato. L’ho capito e penso che sia normale dopo una sosta. Ma poi sul bagnato mi sono sentito molto bene sulla moto, avevo un ottimo feeling e sono riuscito a concludere il sabato con una vittoria, nel giorno del mio compleanno, è stato pazzesco, è stata una giornata molto bella per me. Ora dobbiamo resettare, ricominciare, sono molto felice di essere di nuovo qui e di correre di nuovo questo fine settimana. Voglio solo divertirmi e sentire l’atmosfera sulla moto, spero di avere una buona velocità e di godermi il weekend.
Sono stati dei buoni punti, una vittoria è sempre speciale, ma questa è una pista nuova per noi con questa nuova moto. Devo ancora continuare a lavorare e capire la moto, vedere la mia velocità, ovviamente fare del mio meglio sulla moto e vedere cosa succede. La prima cosa da fare per me è andare in pista, divertirmi, dare il massimo e finire entrambe le gare a punti”.
Foto: MotoGP
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