Il secondo giorno della MotoE World Cup si è svolto attraverso una sola sessione, quella di qualifica, chiamata Epole. Questo tipo di qualifica si svolge come la vecchia superpole della SBK. In pista un pilota per volta per un giro secco lanciato. I piloti del team Trentino Gresini MotoE, Matteo Ferrari e Lorenzo Savadori, hanno continuato a migliorarsi rispetto alle sessioni libere di ieri. Il primo a lasciare la pitlane è stato Savadori che ieri aveva perso tutta la prima sessione di prove del mattino per una scivolata. Il pilota che corre nel CIV con Aprilia ha concluso un eccellente giro con il tempo di 1.29,959. Nonostante il tempo non sia ancora a livello dei primi, Savadori ha mostrato un netto miglioramento di feeling con la moto sia rispetto al venerdì che rispetto ai test precampionato di Valencia.
Matteo Ferrari, partendo dalla decima posizionie di ieri, si è piazzato 6° con il tempo di 1.28,792; un miglioramento di circa 8 decimi. Qui di seguito vi riportiamo le dichiarazioni dei due piloti.
Matteo Ferrari
“Sono molto contento. Volevo migliorare quanto fatto ieri e con un giro secco non ero sicuro di poterci riuscire. Sono migliorato 8 decimi, sicuramente c’è da lavorare perché Tuuli ha fatto un giro straordinario, però siamo a 3-4 decimi dai migliori e domani in gara possiamo dire la nostra. Abbiamo un buon passo di gara, e partire dalla sesta piazza sarà ovviamente un vantaggio.”
Lorenzo Savadori
“Sono contento, ho fatto un errore nel terzo settore che altrimenti mi avrebbe regalato un paio di posizioni un più sulla griglia, però devo dire che nel complesso è andata bene. Ieri non ho fatto la FP1 praticamente, ho qualche problema al ginocchio e io ho uno stile di guida completamente diverso e devo assolutamente adattarmi a questa conduzione fluida e scorrevole.”
Qui potete leggere il resoconto della Epole (link)