Questa fine settimana, la serie elettrica della MotoGP arriva a Misano, per il round finale della stagione 2024, il GP di San Marino. Solo due gare separano Hector Garzò dalla vittoria del campionato, ma altri tre piloti sono ancora matematicamente in lotta per il titolo di campione della MotoE 2024.
Questo weekend, la MotoE arriva a Misano per il GP di San Marino, l’ultimo round della stagione 2024. Dopo quattordici gare completate su un totale di sedici, in testa al Campionato del Mondo 2024 troviamo Hector Garzò (Dynavolt Intact GP) con un cospicuo margine di vantaggio su un gruppo di tre piloti decisi a contendergli la leadership della classifica fino all’ultima curva. La lotta per il titolo si era riaccesa ad Assen, con gli incidenti di Mattia Casadei (LCR E-Team) e Kevin Zannoni (Openbank Aspar Team) – il duo di testa della classifica alla vigilia del GP d’Olanda – e per le ottime prestazioni di Oscar Gutierrez (Axxis-MSI) e Hector Garzò, i principali inseguitori. Nel round successivo, in Germania, Garzò ha conquistato una fantastica doppietta e, con i 50 punti ottenuti, è passato in testa al campiontato, con un vantaggio di 25 punti sul primo degli inseguitori, Mattia Casadei.
Proprio quest’ultimo, il campione in carica della MotoE, ha avuto un weekend poco proficuo al Sachsering, come del resto anche gli altri due pretendenti al titolo, Kevin Zannoni e Oscar Gutierrez. Alessandro Zaccone (Tech3 E-Racing) è stato in ottima forma nella parte centrale del campionato e, con i punti ottenuti in Olanda e Germania, ha riagganciato la Top5 in classifica, diventando l’avversario più insidioso per Garzò. Il suo trend di crescita si è però interrotto in Austria e ora Zaccone è matematicamente escluso dalla lotta al titolo. Stessa situazione anche per il suo compagno di squadra, Nicholas Spinelli, che ha avuto un eccezionale avvio di stagione, con tre vittorie nelle prime quattro gara, ma non è riuscito a mantenere lo stesso rendimento nelle gare successive.
Il round austriaco al Red Bull Ring era iniziato sotto il segno di Oscar Gutierrez, autore della pole position e vincitore di gara 1, ma l’esordiente pilota spagnolo ha visto le sue speranze di rimonta in campionato svanire in gara 2, quando è scivoltato mentre era lanciato verso una fantastica doppietta. Nonostante i buoni punti raccolti da Mattia Casadei e Kevin Zannoni, il vincitore effettivo del GP d’Austria è stato Hector Garzò, che con il secondo posto in gara 1 e la vittoria in gara 2, ha incrementato il suo vantaggio in classifica generale. Ora il pilota di Valencia ha 38 punti di vantaggio su Casadei e al campione del mondo del 2023 restano solo 50 punti a disposizione nelle due gare a Misano per colmare il divario. Kevin Zannoni è terzo in classifica, con un distacco da Garzò di 44 punti, mentre per Gutierrez, quarto, il divario è di 49 punti.
Data la situazione di classifica, per Garzò non dovrebbe essere troppo difficile diventare campione della MotoE già al terminde di gara 1 del GP di San Marino, considerando lo stato di forma del pilota del team Dynavolt Intact GP e la sua ottima prestazione lo scorso anno a Misano. Ma un margine di incertezza rimane, in una categoria dove, in ogni gara, almeno dieci piloti possono puntare alla vittoria.
Se la lotta per la vittoria del campionato sembra quasi chiusa a favore di Garzò, rimane molta incertezza per gli altri due gradini del podio. La lotta è ristretta a tre piloti: Mattia Casadei, Kevin Zannoni e Oscar Gutierrez. Per i primi due, c’è il vantaggio di correre sulla pista di casa, ma Gutierrez ha dimostrato più volte quest’anno di essere veloce anche su piste dove non ha mai corso. Per lo spagnolo, sarà molto utile il giorno di test di giovedì, in cui i piloti della MotoE proveranno diverse gomme Michelin per il 2025. Anche Alessandro Zaccone non è matematicamente escluso del podio finale, ma servirebbe un weekend disastroso dei suoi avversari per permettere al pilota del team Tech3 di conquistare la Top3 in campionato.
Le tre sessioni di test in programma giovedì avranno, come effetto collaterale, di livellare le prestazioni e compattare il gruppo dei piloti della MotoE e di produrre una sfida ancora più accesa per la vittoria nelle ultime due gare della stagione.
Per chi vorrà seguire il GP della MotoE nel suo ultimo round del 2024, le qualifiche, Gara 1 e Gara 2 della MotoE a Misano saranno in diretta su motogp.com e gratuitamente sul canale YouTube dedicato alla MotoE.
MotoE World Championship
La classifica della MotoE 2024
Il programma di gara della MotoE 2024
Il weekend della MotoE prende il via il venerdì alle 8.30 con la FP1, prima di una seconda sessione, la FP2 alle 12.40. I tempi combinati di FP1 e FP2 decidono gli iscritti diretti alla Q1 e alla Q2, con inizio alle 17.05.
Il sabato è il momento dello spettacolo per il Mondiale MotoE: è il giorno della doppia gara.
Gara 1 parte alle 12:15, subito dopo le qualifiche per la classe MotoGP, ed è la prima gara del weekend. A seguire si svolgono le qualifiche per la Moto3 e la Moto2 e la Sprint della MotoGP.
Gara 2 segue la Sprint Race della MotoGP, con lo spegnimento dei semafori per la seconda gara del fine settimana fissato per le 16:10. Si tratta di un doppio evento che dà al mondiale elettrico un’incredibile visibilità e assicura ai fan di tutto il mondo il meglio di questo percorso parallelo di innovazione sostenibile.
MotoE World Championship 2024
Gli orari del GP di San Marino della MotoE 2024
Le squadre e i piloti del MotoE World Championship 2024:
Le squadre e i piloti del MotoE World Championship 2024:
LCR E-Team: Mattia Casadei – Eric Granado
Felo Gresini MotoE: Matteo Ferrari – Alessio Finello
Openbank Aspar team: Jordi Torres – Kevin Zannoni
Tech3 E-Racing: Alessandro Zaccone – Nicholas Spinelli
Dynavolt Intact GP: Lukas Tulovic – Hector Garzò
Ongetta Sic58 Squadra Corse: Kevin Manfredi – Massimo Roccoli
Axxis – MSi: Miquel Pons – Oscar Gutierrez
Klint Forward Racing: Andrea Mantovani – Maria Herrera
Aruba Cloud MotoE: Chaz Davies – Armando Pontone
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