Da lunedì, le squadre e i piloti del MotoE World Championship 2023 si troveranno a Barcellona per portare per la seconda volta in pista la nuova Ducati MotoE. Dopo i test di un mese fa a Jerez, questa volta i piloti della MotoE sperano in tre giorni di pista asciutta.
Lunedì 3 aprile, i piloti della MotoE 2023 torneranno in pista sulla nuova moto elettrica di Ducati, la V21L, questa volta a Barcellona, per gli ultimi test prima del via del campionato. Ad ospitare i tre giorni di test della quinta stagione della classe elettrica della MotoGP sarà il Circuit de Barcelona, in Catalogna. Da lunedì 3 a mercoledì 5 aprile, le squadre impegnate nel campionato del mondo MotoE avranno a disposizione cinque turni da 15 minuti al giorno per un totale di circa 150 giri complessivi nei tre giorni di test.
L’inizio delle sessioni è previsto alle 9:00, 11:10, 13:20, 15:30 e 17:45.
Durante i primi test a Jerez con la Ducati MotoE, Eric Granado, pilota del team LCR E-Team, ha già fatto registrare un tempo di 4 decimi inferiore al record della pista spagnola.
Le principali novità tecniche della Ducati MotoE
Le caratteristiche della nuova moto sono molto diverse rispetto alla MotoE usata nelle stagioni precedenti. Prima di tutto il peso, sceso a 225kg, circa 20kg in meno rispetto all’anno scorso e quasi 40kg in meno della MotoE del 2019. Questo influirà notevolmente sul comportamento dinamico della moto, anche grazie alla sospensione posteriore dotata di un link progressivo e alla forcella anteriore, che raggiunge la corsa di 125mm, 15mm in più dell’anno scorso, grazie alla particolare sagoma della batteria.
Quest’ultima è disegnata in modo da lasciare sufficiente spazio alla ruota anteriore di arretrare durante le frenate più impegnative, permettendo la compressione completa della forcella, a vantaggio del comportamento della moto nelle fasi di frenata e di inserimento di curva.
Tra le novità tecniche della nuova MotoE, quella più importante è certamente il sistema di raffreddamento a liquido della batteria. Quest’ultima pesa 110kg e ha una capacità di 18kWh con una tensione di lavoro di 800V. Per massimizzarne il rendimento, le prestazioni e la capacità si è reso necessario un sofisticato sistema di raffreddamento per permettere alla batteria di lavorare nel suo range ottimale di temperatura.
Il vantaggio principale di questo sistema è quello di controllare la temperatura della batteria sia durante le sessioni in pista, sia durante la ricarica. Questo permette di evitare lunghe pause per il raffreddamento della batteria tra una fase e l’altra e di aumentare il tempo di disponibilità della moto.
Un’altra novità di rilievo è l’assenza del freno posteriore tradizionale.
Sulla Ducati MotoE, il freno posteriore non è più meccanico, ma ‘elettrico’; l’azione frenante è realizzata attraverso la gestione elettronica del motore. I vantaggi di questo sistema sono due: risparmiare peso, circa 1,6kg, e recuperare energia, facendo lavorare il motore elettrico come un generatore durante il rallentamento della ruota posteriore.
Tante conferme e cinque nuovi rookie tra i piloti della MotoE 2023
L’arrivo di Ducati come costruttore unico e il passaggio della MotoE al rango di Campionato del Mondo, hanno reso il campionato molto attraente per piloti, squadre e sponsor.
Tra i protagonisti delle passate stagioni che hanno confermato la loro partecipazione nella MotoE 2023 ci sono: il duo dell’LCR E-Team, formato da Eric Granado e Miquel Pons, il due volte campione della MotoE, Jordi Torres, il primo vincitore della MotoE, Matteo Ferrari e i veterani Mattia Casadei e Maria Herrera.
Dall’elenco manca Dominique Aegerter, il dominatore della stagione 2022 della MotoE. Il pilota svizzero è riuscito nell’impresa di vincere due titoli FIM nella stessa stagione: la MotoE e il mondiale Supersport. Questa prestazione straordinaria gli è valsa la promozione nel mondiale Superbike con la Yamaha R1 del team GRT. Questo nuovo impegno è però incompatibile con il nuovo mondiale MotoE, così il team Dynavolt Intact GP ha trovato un nuovo pilota, anzi due, perchè proprio dal 2023 la squadra tedesca schiererà in pista due moto, un affidata a Randy Krummenacher e una a Hector Garzò.
Garzò è reduce da un 2022 sottotono con il team Tech3, che per il 2023 gli ha preferito Alessandro Zaccone, pilota rientrante in MotoE dopo una stagione in Moto2 con il team Gresini Racing. Al fianco di Zaccone, il team di Hervé Poncharal avrà il giapponese Hikari Okubo, che lascia il team Avant Ajo con cui aveva corso le precedenti due stagioni in MotoE.
Oltre al team LCR, anche Gresini Racing ha confermato entrambi i suoi piloti: Matteo Ferrari e Alessio Finello. Il team Aspar rinnova ulteriormente la fiducia a Maria Herrera e porta nel proprio box niente di meno che Jordi Torres, il campione della MotoE nel 2020 e 2021. Torres ritrova la squadra di Jorge “Aspar” Martínez con cui aveva corso nel motomondiale tra il 2011 e il 2014 e saluta il team di Sito Pons con cui aveva corso le ultime tre stagioni della MotoE. Il suo posto nel team Pons Racing sarà occupato dal giovane italiano Nicholas Spinelli, che affiancherà Mattia Casadei, alla sua quinta stagione in MotoE.
L’ex campione della Moto2 Tito Rabat si unisce ai piloti della MotoE 2023
Chi cambia entrambi i proprio piloti è il team Pramac Racing. La squadra italiana ha ingaggiato l’ex campione del mondo della Moto2, Tito Rabat, vincitore del campionato Superbike spagnolo nel 2022. Lo spagnolo sarà così il primo pilota ad aver corso con tutte e tre le moto da corsa di Ducati: la Desmosedici, la Panigale e la MotoE. In squadra con Rabat, il team Pramac ha scelto Luca Salvadori, pilota da anni tra i protagonisti del campionato italiano National 1000. Oltre all’attività di pilota, Luca Salvadori è uno youtuber molto noto e apprezzato dal pubblico motociclistico e sicuramente porterà dentro il paddock del motomondiale le sue doti di content creator.
Saluta la MotoE il team Avant Ajo, che si concentra sulle attività nei campionati Moto2 e Moto3. Lo slot del team Ajo passa alla squadra italiana Sic58, che rinnova la fiducia e Kevin Zannoni e mette al suo fianco Kevin Manfredi, al secondo anno in MotoE.
Andrea Mantovani e Mika Perez sono i piloti del Team RNF MotoE, guidati dal Team Manager Ramon Forcada, famoso per aver affiancato in MotoGP piloti come Jorge Lorenzo, Franco Morbidelli e Andrea Dovizioso. Mantovani ha già esperienza in MotoE, avendo corso nel 2021 con il team Gresini e avendo disputato due GP con il team di Razali nel 2022. Il giovane spagnolo Mika Perez in passato è stato vincitore del Campionato Europeo Junior Cup 2016 e secondo due anni dopo nel Mondiale Supersport 300.
Ducati MotoE
La gallery dei test della MotoE a Jerez
La lista delle squadre e dei piloti del MotoE World Championship 2023
LCR E-Team (piloti: #51 Eric Granado – #77 Miquel Pons) (lcr.mc)
Tech3 E-Racing (piloti: #61 Alessandro Zaccone – #78 Hikari Okubo) (tech3racing.frl)
FELO Gresini Racing MotoE (piloti: #11 Matteo Ferrari – #72 Alessio Finello) (gresiniracing.com)
Pramac MotoE (piloti: #53 Tito Rabat – #23 Luca Salvadori) (pramacracing.com)
Openbank Aspar Team (piloti: #81 Jordi Torres – #6 Maria Herrera) (teamaspar.com)
Pons Racing Los 40 (piloti: #40 Mattia Casadei – #29 Nicholas Spinelli)
Ongetta SIC58 Squadra Corse (piloti: #21 Kevin Zannoni – #34 Kevin Manfredi) (sic58squadracorse.it)
Dynavolt Intact GP (piloti: #3 Randy Krummenacher – #4 Hector Garzò) (intactgp.de)
RNF MotoE team (piloti: #19 Andrea Mantovani – #8 Mika Perez)
MotoE World Championship
Il calendario della MotoE 2023
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