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La MotoE arriva in Austria: tutti all’inseguimento di Hector Garzò

Hector Garzò, l'attuale leader della MotoE 2024
Hector Garzò, l’attuale leader della MotoE 2024 (foto: MotoGP)

Questa settimana, la serie elettrica della MotoGP arriva al Red Bull Ring, per il GP d’Austria. Dopo dodici gare, Hector Garzò è in testa alla classifica, con cinque piloti al suo inseguimento per il titolo di campione della MotoE 2024.

Questo weekend, la MotoE arriva al Red Bull Ring per il GP d’Austria, il settimo round della stagione 2024. Dodici gare sono state completate e quattro sono ancora da disputare. In testa al Campionato del Mondo 2024 troviamo Hector Garzò (Dynavolt Intact GP) con alle sue spalle un gruppo di cinque piloti decisi a portargli via la leadership della classifica. La lotta per il titolo si era riaccesa ad Assen, con gli incidenti di Mattia Casadei (LCR E-Team) e Kevin Zannoni (Openbank Aspar Team) – il duo di testa della classifica – e per le ottime prestazioni di Oscar Gutierrez (Axxis-MSI) e Hector Garzò, i primncipali inseguitori. Nel round successivo, in Germania, Garzò ha conquistato una fantastica doppietta e, con i 50 punti ottenuti, è passato in testa al campiontato, con un vantaggio di 25 punti sul primo degli inseguitori, Mattia Casadei.
Proprio quest’ultimo, il campione in carica della MotoE, ha avuto un weekend poco proficuo al Sachsering, come del resto anche gli altri due pretendenti al titolo, Kevin Zannoni e Oscar Gutierrez. Chi è in ottima forma in questa seconda parte di campionato è Alessandro Zaccone (Tech3 E-Racing) che, con i punti ottenuti in Olanda e Germania, ha riagganciato la Top5 in classifica e rappresenta l’avversario più insidioso per Garzò.

La MotoE torna al Red Bull Ring per il GP d'Austria 2024
La MotoE torna al Red Bull Ring per il GP d’Austria 2024 (foto: MotoGP)

Fino a questo punto, non c’è stato un vero dominatore del campionato, ogni round ha visto protagonisti piloti diversi.Portimao e il Sachsenring sono state le piste dove Garzò ha dato il meglio, mentre per Spinelli è stata la pista di Le Mans quella dove ha ottenuto i migliori risultati. Spesso la differenza l’hanno fatta le cadute. Zannoni è stato l’unico a ottenere punti in tutte le gare, nonostante l’incidente con Granado ad Assen. Casadei e Garzò hanno fatto registrare fino a questo punto due zeri, Alessandro Zaccone tre mentre Spinelli addirittura cinque. Questo ha fatto in modo che l’attuale media punti sia significativamente più bassa di quella necessaria per la vittoria del campionato negli scorsi anni. Il pilota del team Dynavolt Intact GP è in testa alla classifica con la media punti di 14,9; Casadei, secondo, ha una media di 14 mentre Oscar Gutierrez, alla prima stagione completa in MotoE, ha una dato di 13,6. Sono numeri significativamente più bassi della media punti degli anni scorsi. Nel 2023 Casadei vinse con 16,2 punti a gara mentre nel 2022 Dominique Aegerter raggiunse la media record di 18,9.

La MotoE torna al Red Bull Ring per il GP d'Austria 2024 (foto: MotoGP)
La MotoE torna al Red Bull Ring per il GP d’Austria 2024 (foto: MotoGP)

Ma torniamo a parlare del GP d’Austria. Su questa pista, l’anno scorso, Mattia Casadei ottenne una fantastica doppietta mentre Matteo Ferrari, ebbe un pessimo weekend e dovette abbandonare le speranze di vincere il titolo 2023. Quest’anno, se Garzò dovesse riuscire a ripetere il weekend perfetto del Sachsenring e i suoi inseguitori dovessero fare pochi punti, per il pilota di Valencia potrebbe arrivare la matematica vittoria del campionato al termine di gara 2. L’ultimo round dell’anno, a Misano, diventerebbe quindi il teatro della lotta per le altre due posizioni sul podio. Nonostante sia possibile, è abbastanza improbabile che Garzò possa diventare campione al Red Bull Ring, visto il numero e il livello degli inseguitori. In tutte le edizioni della MotoE, il vincitore è stato deciso nell’ultimo round del campionato, a Valencia nel 2019, a Le Mans nel 2020 e a Misano nel 2021, 2022 e 2023 ed è molto probabile che anche quest’anno Misano sarà il teatro dello scontro finale per il titolo della classe elettrica della MotoGP.
Intanto, per chi vorrà seguire il GP della MotoE al Red Bull Ring, le qualifiche, Gara 1 e Gara 2 della MotoE in Austria saranno in diretta su motogp.com e gratuitamente sul canale YouTube della MotoE.

MotoE World Championship
La classifica della MotoE 2024

Il programma di gara della MotoE 2024

Il weekend della MotoE prende il via il venerdì alle 8.30 con la FP1, prima di una seconda sessione, la FP2 alle 12.40. I tempi combinati di FP1 e FP2 decidono gli iscritti diretti alla Q1 e alla Q2, con inizio alle 17.05.
Il sabato è il momento dello spettacolo per il Mondiale MotoE: è il giorno della doppia gara.
Gara 1 parte alle 12:15, subito dopo le qualifiche per la classe MotoGP, ed è la prima gara del weekend. A seguire si svolgono le qualifiche per la Moto3 e la Moto2 e la Sprint della MotoGP.
Gara 2 segue la Sprint Race della MotoGP, con lo spegnimento dei semafori per la seconda gara del fine settimana fissato per le 16:10. Si tratta di un doppio evento che dà al mondiale elettrico un’incredibile visibilità e assicura ai fan di tutto il mondo il meglio di questo percorso parallelo di innovazione sostenibile.

MotoE World Championship 2024
Gli orari del GP d’Austria della MotoE 2024

Le squadre e i piloti del MotoE World Championship 2024:

Le squadre e i piloti del MotoE World Championship 2024:
LCR E-Team: Mattia Casadei – Eric Granado
Felo Gresini MotoE: Matteo Ferrari – Alessio Finello
Openbank Aspar team: Jordi Torres – Kevin Zannoni
Tech3 E-Racing: Alessandro Zaccone – Nicholas Spinelli
Dynavolt Intact GP: Lukas Tulovic – Hector Garzò
Ongetta Sic58 Squadra Corse: Kevin Manfredi – Massimo Roccoli
Axxis – MSi: Miquel Pons – Oscar Gutierrez
Klint Forward Racing: Andrea Mantovani – Maria Herrera
Aruba Cloud MotoE: Chaz Davies – Armando Pontone

La MotoE torna al Red Bull Ring per il GP d’Austria 2024 (foto: MotoGP)

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