Dopo la sospensione decisa per l’emergenza Covid, la seconda stagione della MotoE World Cup è pronta a partire il 19 luglio. I piloti della classe elettrica della MotoGP si sfideranno per 7 gare su 3 circuiti europei. La prima tappa è a Jerez de la Frontera con una gara il 19 luglio e una il 26 luglio. A quel punto il motomondiale si sposterà a Misano per tre gare su due weekend, il 13 e il 20 settembre. La conclusione della MotoE 2020 sarà in Francia, a Le Mans, per una doppia gara il 10 e l’11 ottobre (qui il calendario completo).
Partendo dallo schieramento, rispetto all’anno scorso, è cambiato un pilota su tre; i team manager hanno scelto piloti più giovanni abbassando l’età media della categoria di due anni. Non ci sono più Smith, De Puniet, Foray, Terol, Garzò, Savadori, Gibernau e Raffin e al loro posto troviamo Kornfeil, Zaccone, Marcon, Aegerter, Torres, Medina, Cardelus e Tulovic. (qui lo schieramento della MotoE 2020)
Nicola Goubert, il Direttore Esecutivo MotoE World Cup, ci ha spiegato che le novità della seconda stagione delle MotoE riguardano i componenti della moto, le procedure e il sistema raffreddamento delle batterie. Le principali novità tecniche sono: un nuovo set up del motore per avere più coppia a bassa velocità, una nuova gomma posteriore e diverse opzioni di set up della sospensione anteriore. E’ stato invece rimandata l’introduzione dei sistemi di ricarica di seconda generazione e i ricaricatori mobili ad usare sulla griglia di partenza perchè la cancellazioni dei test invernali non ha permesso di testarli.
Passando ai pneumatici, le gomme fornite nel 2019 da Michelin hanno dato ottimi risultati, sopratutto l’anteriore di derivazione MotoGP. Alcuni piloti però hanno sofferto movimenti del posteriore in fase di uscita di curva; per questo la società francese porta quest’anno un nuovo pneumatico più stabile e controllabile, con un profilo esattamente uguale a quello della MotoGP. (Qui tutti i dettagli delle gomme della MotoE)
Per quanto riguarda le sospensioni, nella prima edizione del campionato sono stati messi molti paletti in questo campo, i team erano in grado di modificare pochi elementi delle sospensioni Ohlins, di fatto solo il livello dell’olio, la durezza delle molle e poco altro. Per il 2020 sono state introdotte più variabili, in particolare sarà possibile lavorare sull’effetto smorzante della forcella anteriore.
Sul fronte batteria, la principale novità è il sistema di raffreddamento sviluppato da Energica in collaborazione con Sprint Filter. Il sistema è composto da filtri aria posizionati a fianco del pacco batteria per ottenerne un più agevole raffreddamento (qui ulteriori dettagli del sistema di raffreddamento).
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