L’attesa è finita; la nuova era della MotoE caratterizzata dalla Ducati V21L inizia questo weekend con il GP di Francia a Le Mans. Nello storico weekend in cui la MotoGP festeggierà il suo Gran Premio numero 1000, e il Campionato del Mondo MotoE è pronto a scrivere il primo capitolo della sua nuova era.
Questo weekend, sull’iconico circuito francese di Le Mans, si disputerà il primo round della stagine 2023 della MotoE, la prima con lo status di Campionato Mondiale e con la nuova Ducati elettrica V21L.
Dopo i test pre-stagionali a Jerez e a Barcellona e la presentazione ufficiale a Vallelunga, è giunto il momento delle prima gare per la classe elettrica della MotoGP, arrivata alla sua quinta stagione. Si tratta dell’edizione più importante di sempre, con il calendario che si allarga a otto round coprendo ogni tappa del mondiale MotoGP tra maggio e inizio settembre. Quella che inizia è la prima stagione con il nuovo costruttore ufficiale delle 18 moto in dotazione ai team: Ducati.
Durante i test, abbiamo visto cadere il record sul giro sia a Jerez che a Barcellona grazie ad uno dei veterani della MotoE: Eric Granado (LCR E-Team). Il brasiliano è uno dei più esperti della categoria, avendo partecipato a tutte le stagioni della MotoE fino a oggi. Il pilota del team di Lucio Cecchinello è in cima alla classifica per quasi tutti i parametri: ha il maggior numero di vittorie, il maggior numero di pole e il maggior numero di giri veloci in gara. Purtroppo, non partirà da Le Mans la sua corsa verso l’inafferrabile titolo, l’unica cosa che manca alle sue statistiche. A causa di una caduta pochi giorni fa nel WorldSBK a Barcellona, che lo ha visto escluso da Gara 2, il pilota brasiliano non parteciperà alle gare della MotoE del GP di Francia.
Il due volte campione della MotoE, Jordi Torres (Openbank Aspar Team) sarà sicuramente un altro protagonista per la lotta per il campionato. Il pilota di Jorge Martinez ha infatti l’obiettivo di aggiungere un nuovo titolo ai due già conquistati in MotoE, nel 2020 e nel 2021. Chi di certo vuole ritornare sul gradino più alto della MotoE è, Matteo Ferrari (Felo Gresini MotoE), vincitore della prima e storica edizione del 2019. Ferrari ha mostrato un buon ritmo nei test ed è sempre risultato molto vicino a Granado. Mattia Casadei (Pons Racing 40) è un altro veterano della MotoE: nel 2022 ha conquistato la prima vittoria in gara e quest’anno è pronto a lottare per il titolo. Al via della MotoE 2023 troviamo altri due piloti che sono riusciti a vincere una gare della categoria elettrica: Alessandro Zaccone (Tech3 E-Racing),quasi vincitore del titolo 2021, e Miquel Pons (LCR E-Team) miglior rookie della MotoE sempre nel 2021.
Ci sono anche alcuni interessanti esordienti, tra cui il campione del mondo Moto2 2014 Tito Rabat, che torna nel paddock dei Gran Premi per affrontare la MotoE. Randy Krummenacher è un altro da tenere d’occhio: si unisce alla (Dynavolt Intact GP), aggiungendo un’altra classe al suo curriculum di esperienze in 125cc, Moto2, WorldSSP e WorldSBK, mentre Luca Salvadori approda al team Prettl Pramac. Anche Nicholas Spinelli ha destato molto interesse nei test; il nuovo pilota del Pons Racing 40 è stato uno di quelli che ha mostrato il ritmo più costante.
Oltre ai piloti già citati, al via della stagione 2023 troviamo: Maria Herrera (Openbank Aspar Team), al quinto anno in MotoE, Hector Garzò (Dynavolt Intact GP), Hikari Okubo (Tech3 E-Racing), Alessio Finello (Felo Gresini MotoE), Kevin Manfredi e Kevin Zannoni, entrambi con Sic58 Squadra Corse e il duo del team RNF MotoE composto da Andrea Mantovani e Mika Perez.
Nel 2023 cambia anche il programma dei weekend di gara. La MotoE prende il via il venerdì alle 8:30 con la FP1, prima di una seconda sessione, la FP2 alle 12:35. I tempi combinati di FP1 e FP2 decidono gli iscritti diretti alla Q1 e alla Q2, mentre le qualifiche iniziano alle 17:00. Le qualifiche della Q1 e della Q2 sono visibili in diretta e gratuitamente sul canale YouTube della MotoE, per dare a tutti un anteprima della MotoE.
Il sabato diventa il momento dello spettacolo per il Mondiale MotoE: è il giorno della doppia gara.
Gara 1 parte alle 12:10, subito dopo le qualifiche per la classe MotoGP, ed è la prima gara del weekend. A seguire ci sono le qualifiche per la Moto3 e la Moto2 e la Tissot Sprint della MotoGP.
Gara 2 segue la Sprint Race della MotoGP, con lo spegnimento dei semafori per la seconda gara del fine settimana fissato per le 16:10. Si tratta di un doppio evento che dà al mondiale elettrico un’incredibile visibilità e assicura ai fan di tutto il mondo il meglio di questo percorso parallelo di innovazione sostenibile.
La nuova Ducati elettrica V21L
Per la prima volta, sarà possibile vedere i piloti della MotoE 2023 in pista sulla nuova moto elettrica di Ducati, la V21L.
Le caratteristiche della nuova moto sono molto diverse rispetto alla MotoE usata nelle stagioni precedenti. Prima di tutto il peso, sceso a 225kg, circa 20kg in meno rispetto all’anno scorso e quasi 40kg in meno della MotoE del 2019. Questo influirà notevolmente sul comportamento dinamico della moto, anche grazie alla sospensione posteriore dotata di un link progressivo e alla forcella anteriore, che raggiunge la corsa di 125mm, 15mm in più dell’anno scorso, grazie alla particolare sagoma della batteria.
Quest’ultima è disegnata in modo da lasciare sufficiente spazio alla ruota anteriore di arretrare durante le frenate più impegnative, permettendo la compressione completa della forcella, a vantaggio del comportamento della moto nelle fasi di frenata e di inserimento di curva.
Tra le novità tecniche della nuova MotoE, quella più importante è certamente il sistema di raffreddamento a liquido della batteria. Quest’ultima pesa 110kg e ha una capacità di 18kWh con una tensione di lavoro di 800V. Per massimizzarne il rendimento, le prestazioni e la capacità si è reso necessario un sofisticato sistema di raffreddamento per permettere alla batteria di lavorare nel suo range ottimale di temperatura.
Il vantaggio principale di questo sistema è quello di controllare la temperatura della batteria sia durante le sessioni in pista, sia durante la ricarica. Questo permette di evitare lunghe pause per il raffreddamento della batteria tra una fase e l’altra e di aumentare il tempo di disponibilità della moto.
Un’altra novità di rilievo è l’assenza del freno posteriore tradizionale.
Sulla Ducati MotoE, il freno posteriore non è più meccanico, ma ‘elettrico’; l’azione frenante è realizzata attraverso la gestione elettronica del motore. I vantaggi di questo sistema sono due: risparmiare peso, circa 1,6kg, e recuperare energia, facendo lavorare il motore elettrico come un generatore durante il rallentamento della ruota posteriore.
La lista delle squadre e dei piloti del MotoE World Championship 2023
LCR E-Team (piloti: #51 Eric Granado – #77 Miquel Pons) (lcr.mc)
Tech3 E-Racing (piloti: #61 Alessandro Zaccone – #78 Hikari Okubo) (tech3racing.frl)
FELO Gresini Racing MotoE (piloti: #11 Matteo Ferrari – #72 Alessio Finello) (gresiniracing.com)
Pramac MotoE (piloti: #53 Tito Rabat – #23 Luca Salvadori) (pramacracing.com)
Openbank Aspar Team (piloti: #81 Jordi Torres – #6 Maria Herrera) (teamaspar.com)
Pons Racing Los 40 (piloti: #40 Mattia Casadei – #29 Nicholas Spinelli)
Ongetta SIC58 Squadra Corse (piloti: #21 Kevin Zannoni – #34 Kevin Manfredi) (sic58squadracorse.it)
Dynavolt Intact GP (piloti: #3 Randy Krummenacher – #4 Hector Garzò) (intactgp.de)
RNF MotoE team (piloti: #19 Andrea Mantovani – #8 Mika Perez)
MotoE World Championship
Il calendario della MotoE 2023
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