Tra pochi giorni prenderà il via l’edizione 2023 di EICMA, il più importante Salone Internazionale dedicato al mondo delle due ruote. Anche quest’anno saranno molte le novità delle case motociclistiche sul fronte della mobilità sostenibile.
La mobilità elettrica in mostra ad EICMA 2023 – Tra pochi giorni si alzerà il sipario sull’Edizione numero 80 dell’Esposizione Internazionale delle due ruote: dall’7 al 12 novembre, a Fiera Milano Rho, il presente e il futuro delle due ruote saranno visti da migliaia di persone. Saranno 1.700 i marchi presenti: per il 28% di loro sarà la prima esperienza in EICMA, mentre il 64% proviene dall’estero in rappresentanza di 45 Paesi. Il via ufficiale alla 80esima edizione di EICMA sarà il 7 novembre, giornata dedicata alla sola stampa di settore, mentre gli appassionati potranno accedere dal 9 al 12 novembre, dalle 9.30 alle 18.30.
La mobilità elettrica in mostra ad EICMA 2023
Anno dopo anno, la mobilità elettrica e sostenibile ha un ruolo sempre più da protagonista ad EICMA. I mezzi elettrici in Italia valgono già un 5% del mercato e sono destinati a salire nell’immediato futuro, sopratutto nella mobilità urbana. Il mercato globale delle due ruote elettriche cresce sempre di più, sia in Europa che in mercati chiave come quelli del sud-est asiatico. In Europa, nei primi dieci mesi dell’anno, le vendite di veicoli elettrici a due ruote, anche se inferiori a quelle del 2022, hanno registrato un buon andamento, grazie anche agli eco-incentivi in alcuni stati, tra cui l’Italia. E’ naturale quindi che la presenza di ciclomotori e motocicli elettrici sia diventata un punto fisso nel più importante salone internazionale dedicato al mondo delle due ruote. Vediamo quindi quali modelli elettrici potremo vedere tra gli stand di EICMA 2023.
Partiamo da Ducati che, dopo l’assenza del 2021, l’anno scorso ha portato al salone milanese la V21L, il prototipo elettrico con cui si è disputato il Mondiale MotoE 2023. Ad EICMA, quest’anno, ci saranno cinque esemplari della V21L: una sarà esposta nello stand Ducati (tranne il venerdì quando al suo posto sarà esposta la moto con cui Nicolò Bulega ha vinto il mondiale supersport), con la livrea ufficiale di Ducati Corse. Altre quattro saranno negli stand di alcuni sponsor tecnici del campionato elettrico della MotoGP, a voi trovarle.
Ducati non è la sola casa italiana a portare delle moto elettriche ad EICMA. Fantic presenterà al Salone milanese l’E-Motard, il prototipo di un motard a propulsione elettrica. Una moto progettata per il puro divertimento, che mantiene l’eccezionale agilità dei motard di Fantic Motards grazie al peso di soli 95 kg, un valore veramente contenuto per una moto elettrica. L’autonomia è superiore ai 130 km.
Delle quattro Case giapponesi, una sola porterà delle moto elettriche, Kawasaki, mentre le altre tre al momento hanno solo piccoli scooter per la mobilità urbana. Le novità di Kawasaki sono rappresentate da due moto elettriche, la Ninja e-1 e la Z e-1, e una moto ibrida, la Ninja 7 HEV.
La Ninja e-1 e la Z e-1 sono due modelli simili con caratteristiche paragonabili a quelle di moto con motore termico di bassa cilindrata. Il telaio a traliccio è strettamente derivato da quello delle Ninja e della Z 400. Anche il design dei modelli elettrici riprende quello delle moto endotermiche del marchio giapponese. Questi due modelli sono stati creati per collocarsi all’interno del segmento 125cc.
La Ninja 7 Hybrid è invece la prima moto Strong Hybrid con motore a combusione interna e motore elettrico prodotta su larga scala. Il cuore della Ninja 7 Hybrid è basato sulla combinazione di un nuovo motore bicilindrico parallelo a quattro tempi da 451 cc, raffreddato ad acqua, completo di marce manuali o a selezione automatica, e di un motore elettrico; una combinazione innovativa nel mondo delle moto che offre una serie di nuove esperienze di guida. La potenza normale del powertrain è di 43,5 kw, valore che sale a 51,1 kw grazie all’e-boost elettrico. In termini di dimensioni, la Ninja 7 Hybrid presenta un pacchetto di medie dimensioni che offre prestazioni complessive da 650cc – 700cc.
Di Suzuki, si sa poco, se non che sta lavorando ad una versione elettrica dello scooter Burgmann, recentemente presentata in versione prototipo al salone di Tokyo. Chi avrà qualcosa da mostrare nel campo della mobilità elettrica è Yamaha, che ha lanciato lo scorso anno sul mercato il NEO’s elettrico, uno scooter equivalente ad un 50cc endotermico, e che si prepara a portare in Europa l’E01, un modello equivalente ad uno scooter 125cc, che è già disponibile in Giappone e Indonesia, quest’ultimo uno dei mercati chiave per la mobilità elettrica.
Dagli Stati Uniti a Milano, Zero Motorcycles porterà alcune novità che andranno ad arricchire la sua gamma di moto elettriche. Tra queste c’è certamente la DSR/X, la prima adventure bike del marchio californiano che va ad aggiungersi all’ampia proposta di modelli della casa californiana che comprende la serie SR, il modello icona del brand californiano con le tre versioni SR, SR/F e SR/S, e la FXE, una futuristica motard stradale presentata al pubblico nel 2021.
Quest’anno Energia Motor Company non sarà ad EICMA ma organizzerà un evento fuori-salone presso GPOne in via Galeazzo, a Milano. Nel catalogo moto della Casa di Modena spicca la sua prima adventure bike, l’Energica Experia, vincitrice del premio 2023 come miglior moto elettrica della rivista MCN. La Experia è una tourer elettrica presentata in anteprima al Mugello un anno fa, in occasione del GP d’Italia della MotoGP e della MotoE, di cui Energica è stata fornitore unico dal 2019 al 2022. Insieme alla Experia, Energica propone le moto sportive elettriche ad alte prestazioni Ego, Eva Ribelle e EsseEsse9 nelle versioni base e RS. Alcuni di questi modelli sono stati recentemente adottati dalle unità di polizia di diverse nazioni, tra cui la Francia.
In particolare, la Eva Ribelle col numero 137 di Stefano Mesa, ha corso quest’anno nel MotoAmerica, sfidando le moto a motore termico nella classe Super Hooligan.
Tra le aziende che mancheranno c’è BMW; non saranno quindi presenti ad EICMA il maxiscooter CE 04 e il nuovo CE 02 della casa tedesca. Nello stand KTM si potrà vedere la Freeride E-XC austriaca e le minibike elettriche per bambini di KTM, moto simili saranno presenti anche nello stand di Husqvarna dove verranno esposte le EE-2, EE-3 e EE-5. Husqvarna sta lavorando anche allo scooter elettrico Vektorr e alla moto E-Pilen, vedremo se saranno in mostra ad EICMA.
Sul fronte degli scooter elettrici, le novità saranno tantissime e le tratteremo in un articolo dedicato. Sarà interessante vedere le novità di VMoto Soco, frutto del recente accordo con Pininfarina per sviluppare soluzioni innovative nel design e nell’aerodinamica. Altro stand da visitare con attenzione sarà quello di NIU, azienda leader del settore. Al momento non si aspettano novità da parte di Piaggio, che ad EICMA 2021 aveva portato il Piaggio 1, il suo primo ciclomotore elettrico, equivalente ad un 50cc e il Piaggio 1 Active, lo scooter elettrico più venduto in Italia nella fascia equivalente ai 125cc. Tra gli stand da visitare segnaliamo quello di ZEEHO, il brand elettrico di CFMoto. Altri costruttori di scooter elettrici da tempo presenti ad EICMA sono Yadea, con gli ultimi arrivi M6L e T9L Plus e Horwin, con l’SK3.
Segnaliamo anche la cinese FELO, main sponsor del team Gresini Racing nel mondiale MotoE, che ad EICMA riproporrà due interessanti modelli: il FE-06, lo scooter elettrico usato dal team Gresini MotoGP per gli spostamenti nel paddock del motomondiale, e il FW-03, che riprende le linee del mitico Booster anni ’90.
Nel settore dei motocicli “difficilmente classificabili”, segnaliamo la svedese CAKE, con il suo modello icona, la Kalk, protagonista della CAKE Worlds One Design Race, la competizione internazionale con le moto all-road elettriche della casa svedese. Oltre alla Kalk, CAKE presenta anche l’utilitaria modulare Ösa e lo scooter per la mobilità urbana Makka.
Nei giorni in cui si svolgerà EICMA 2023, vi aggiorneremo con post dedicati ai principali modelli per la mobilità elettrica.
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