Le prestazioni dei freni della MotoE sul circuito di Assen. Questo weekend si svolge il GP d’Olanda, quarto round la MotoE World Cup 2022. Secondo i tecnici Brembo, il circuito di Assen rientra nella categoria dei circuiti poco impegnativi per i freni. In una scala da uno a sei, il circuito olandese ha un indice di difficoltà di due, il più basso del campionato.
Le prestazioni dei freni della MotoE sul circuito di Assen – Ad ospitare il quarto round della MotoE World Cup è il circuito di Assen in occasione del GP d’Olanda, in programma dal 24 al 26 giugno. Secondo Brembo, i cui tecnici assistono i piloti della MotoGP e della MotoE, il circuito di Assen rientra nella categoria dei circuiti poco impegnativi per i freni, con un indice di due in una scala in cui il massimo è sei.
Il circuito di Assen si sviluppa su una lunghezza di 4542m con sei curve a sinistra, dodici a destra e un rettilineo finale di 487 metri. Durante un intero giro le MotoGP usano i freni in dieci curve, per 32 secondi, mentre per la MotoE usano i freni per 22.2 secondi. Su questa pista la Superbike ha gareggiato due mesi fa: anche per le derivate di serie le frenate erano 10 al giro ma il tempo di utilizzo dei freni si fermava a 25 secondi e mezzo, complici le minori velocità massime raggiunte.
Delle dieci frenate della MotoGP sul circuito di Assen, tre sono classificate come impegnative per i freni, mentre le restanti hanno un’incidenza leggera sugli impianti frenanti.
La staccata più complessa per i freni della MotoGP e della MotoE ad Assen è quella alla curva uno (curva Haarbocht): i piloti della MotoGP passano da circa 291 km/h a 113 km/h frenando per 4,3 secondi durante i quali sono soggetti a 1,5 g di decelerazione. Le MotoGP percorrono durante la frenata 213 metri esercitando un carico massimo di 5,3 kg sulla leva del freno.
Le MotoE iniziano la frenata a 222,3 km/h rallentando fino alla velocità di 98,7 km/h percorrendo 155 metri in 3,7 secondi. In practica il tempo di frenata è superiore per la MotoGP rispetto alla MotoE ma a cambiare è la decelerazione massima che per la MotoGP raggiunge il valore di 1,5 g mentre la MotoE arriva al massimo a 1,2 g.
Il sistema frenante Brembo per la MotoE
Il sistema frenante della MotoE è di derivazione MotoGP e Superbike ed è stato adattato per l’impiego sulla Ego Corsa. I dischi sono di tipo “T-Drive” in acciaio mentre le pinze sono le GP4-PR; vediamone i dettagli. I dischi anteriori sono i “T-Drive” in acciaio, presentano un diametro di 336 mm e uno spessore di 7,1 mm con configurazione specificamente progettata per la MotoE.
La pinza anteriore è di tipo monoblocco in alluminio modello GP4-PR ricavata dal pieno. E’ la pinza già utilizzata nel campionato MotoGP con dischi in acciaio fino alla stagione 2017, quando si usavano dischi di questo tipo in caso di gare bagnate. Presenta 4 pistoni in titanio con diametro differenziato da 32-36 mm ed è azionata da una pompa radiale con diametro 19 mm e interasse 18 mm.
MotoE World Cup 2022
La classifica del campionato
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