Questo weekend si svolge il GP di Francia, secondo round la MotoE World Cup 2022. Secondo i tecnici Brembo, il circuito di Le Mans rientra nella categoria dei circuiti impegnativi per i freni. In una scala da uno a sei, il circuito francese ha un indice di difficoltà di quattro.
Ad ospitare il secondo round della MotoE World Cup è il circuito di Le Mans in occasione del GP di Francia, in programma dal 13 al 15 maggio. Secondo Brembo, i cui tecnici assistono i piloti della MotoGP e della MotoE, il circuito di Le Mans rientra nella categoria dei circuiti impegnativi per i freni, con un indice di quattro in una scala in cui il massimo è sei.
Il circuito di Le Mans si sviluppa su una lunghezza di 4185m con cinque curve a sinistra, nove a destra e un rettilineo finale di 674 metri. Durante un intero giro le MotoGP usano i freni in nove curve, per il 34% del tempo sul giro, esattamente come le MotoE.
Delle nove frenate della MotoGP sul circuito di Le Mans, due sono classificate come impegnative per i freni, tre sono di media difficoltà, mentre le restanti quattro hanno un’incidenza leggera sugli impianti frenanti.
La staccata più complessa per i freni della MotoGP e della MotoE a Le Mans è quella alla curva nove: i piloti della MotoGP passano da circa 300 km/h a 105 km/h frenando per 4,5 secondi durante i quali sono soggetti a 1,5 g di decelerazione. Le MotoGP percorrono durante la frenata 231 metri esercitando un carico massimo di 5,7 kg sulla leva del freno.
Le MotoE iniziano la frenata a 222,3 km/h rallentando fino alla velocità di 98,7 km/h percorrendo 155 metri in 3,7 secondi. In practica il tempo di frenata è superiore per la MotoGP rispetto alla MotoE ma a cambiare è la decelerazione massima che per la MotoGP raggiunge il valore di 1,5 g mentre la MotoE arriva al massimo a 1,2 g.
Il sistema frenante Brembo per la MotoE
Il sistema frenante della MotoE è di derivazione MotoGP e Superbike ed è stato adattato per l’impiego sulla Ego Corsa. I dischi sono di tipo “T-Drive” in acciaio mentre le pinze sono le GP4-PR; vediamone i dettagli. I dischi anteriori sono i “T-Drive” in acciaio, presentano un diametro di 336 mm e uno spessore di 7,1 mm con configurazione specificamente progettata per la MotoE.
La pinza anteriore è di tipo monoblocco in alluminio modello GP4-PR ricavata dal pieno. E’ la pinza già utilizzata nel campionato MotoGP con dischi in acciaio fino alla stagione 2017, quando si usavano dischi di questo tipo in caso di gare bagnate. Presenta 4 pistoni in titanio con diametro differenziato da 32-36 mm ed è azionata da una pompa radiale con diametro 19 mm e interasse 18 mm.
MotoE World Cup 2022
La classifica del campionato
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