E’ stato rilasciato oggi dalla FIM il calendario provvisorio della MotoE World Cup 2021: 7 gare su 6 circuiti. Il programma della competizione torna all’impostazione originaria prima che la pandemia da Covid-19 rivoluzionasse la stagione 2020. Rientrano quindi in calendario il Red Bull Ring a Spielberg e Assen. La principale novità è la pista di Barcellona, con il suo lungo rettilineo per mettere alla prova le batterie della MotoE. La chiusura è a Misano con doppia gara.
I primi cinque eventi comprenderanno tre sessioni di prove libere, la sessione di E-Pole e una gara la domenica mattina alle 10:05, mentre l’ultimo round sarà ancora una volta doppio. La stagione inizierà sul Circuito de Jerez-Angel Nieto come nel 2020, seguito dal Gran Premio di Francia a Le Mans per il secondo round. Da lì, la MotoE visiterà due nuovi circuiti.
Il Circuit de Barcelona-Catalunya sarà il primo; un classico per la MotoGP e una nuova sfida per la MotoE. La quarta tappa sarà in Olanda, sul prestigioso TT Circuit Assen. La storica “Cattedrale” è famosa per gare molto combattute e si rivelerà un appuntamento entusiasmante per la MotoE. La classe elettrica della MotoGP sarà per la prima volta nei Paesi Bassi, un paese in cui la mobilità elettrica sta notevolmente crescendo.
Il penultimo round della stagione vedrà poi il ritorno della MotoE al Red Bull Ring, un altro veloce tracciato molto critico per i freni dell’Energica Ego Corsa (qui Alex De Angelis spiega come guidare la MotoE al Red Bull Ring). Infine, Misano ospiterà il finale di stagione. Il Marco Simoncelli World Circuit è un terreno familiare per la MotoE e vedrà in scena due gare per scoprire chi sarà il campione della MotoE 2021.
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