Il TT Zero è la gara riservata alle moto elettriche del leggendario TT dell’Isola di Man. Esiste dal 2009 e in questi 10 anni di storia, il record sul giro è passato da una velocità media di 96,82 miglia all’ora stabilita da Mark Miller nella prima edizione, ad una stupefacente 121,824 miglia all’ora stabilita da Michael Rutter nel 2018.
La gara è stata dominata negli ultimi anni dalle Shinden dal team Mugen, con John McGuinness, Michael Rutter e Bruce Anstey, tutti vincitori con il factory team giapponese.
Michael Rutter è in testa alla classifica generale della classe con quattro vittorie a suo nome – tre con la MotoCzysz, con cui nel 2012 ha superato per la prima volta il limite delle 100mph+ sul giro – e una con il team Mugen, l’anno scorso.
John McGuinness, che si è aggiudicato due vittorie ma non ha potuto partecipare alle ultime due edizioni per infortunio, quest’anno sarà insieme a Rutter nella squadra Bathams Mugen. McGuinness, che ha stabilito il record di giro nel 2014 (117,36 mph) e 2015 (119,27 mph), è alla ricerca della sua vittoria numero 23 nel TT.
Oltre alla lotta interna al team Mugen, ci sarà da osservare con attenzione le moto delle università di Nottingham, Brunel e Bath. Dopo il secondo posto dell’anno scorso, la Nottingham University e il suo pilota Daley Mathison sono i principali sfidanti delle Shinden Mugen. Mathison quest’anno avrà a disposizione importanti novità all’inverter e al motore per puntare alla prima vittoria al TTZero.
La Brunel University schiera il pilota sudafricano Allan Venter mentre Bath punta sul gallese Matthew Rees. I piloti gallesi Ian Lougher e Alan Thomas rappresentano rispettivamente il team giapponese Mirai con ILR/ Mark Coverdale e Race & Design Engineering, mentre Mike Norbury e Shaun Anderson sono entrambi in gara per il team irlandese Duffy Motorsport. La francese Timothee Monet completa lo schieramento per Avon France/TMR France.
Le qualifiche per il TT Zero Race iniziano mercoledì 29 maggio mentre la gara è prevista per le 12.45 di mercoledì 5 giugno.
Per ulteriori informazioni potete visitare il sito https://www.iomttraces.com