Il weekend in Austria per il team Ongetta SIC58 Squadra Corse in MotoE ha riservato luci ed ombre. Tutto perfetto nelle prime tre sessioni di prove libere, il venerdì e il sabato mattina, con Mattia Casadei sempre velocissimo. Tutto storto da lì in poi, soprattutto nella E-pole in cui Mattia è caduto, ritrovandosi a partire dall’ultima fila in gara. La E-pole è un formato di qualifica estremamente difficile, da far tremare i polsi anche ai veterani delle corse. Esiste un solo giro buono in cui tutto deve essere perfetto: se non ti prendi rischi ti passano tutti davanti, se te ne prendi troppo parti ultimo come è successo nel weekend austriaco anche a Nico Terol (ex campione del mondo della 125cc) e a Randy De Puniet (ex pilota della MotoGP). In pratica Casadei ha fatto un solo errore in tutto il weekend, ma purtroppo è successo nell’unico giro in cui non sarebbe dovuto capitare.
Qui di seguito vi riportiamo le parole di Paolo Simoncelli ed il commento tecnico di Marco Grana, il coordinatore della squadra.
Paolo Simoncelli
“Mattia Casadei il più giovane pilota di questa categoria in mezzo a tanti veterani, con noi dal 2013 in lui ho riposto un sacco di fiducia. E’ un pilota velocissimo, ha stile e sa andare in moto ma puntualmente nel momento in cui c’è da raccogliere, chiudere la gara, fare risultati, troppo spesso spreca tutto quanto lanciando la moto ai quattro venti. Così è successo anche questo week end, sabato la E-pole prometteva bene, tutto lasciava presagire un buon risultato ma alla 2° curva tutti gli sforzi fatti sono stati vanificati. E’ vero, in gara la pioggia ha reso tutto più difficile però a questo punto della sua carriera bisogna che lui tiri fuori qualcosa di più perché ad agosto/settembre i team tirano una riga e la differenza tra pro e contro deve risultare positiva. A un certo punto conta solo il famoso “qui e ora” in poche parole devi essere più forte e vincere.”
Marco Grana
“Il week end di Mattia è comunque positivo. Durante ogni turno di prove libere siamo riusciti a rimanere nelle prime 4 posizioni come durante il test di Valencia di cui siamo andati a riprendere l’assetto. Il tempo di 1′.35”.218 della FP3 fatto senza scia ci faceva sperare in un ottima qualifica (qui il post dedicato alla FP3) ma purtroppo la caduta durante la E-pole ci ha costretti a partire nelle retrovie. La gara in condizioni di pista bagnata partendo così attardati non ha messo in luce il nostro potenziale. Poco prima della gara siamo riusciti a fare un setup da bagnato; abbiamo modificato tutta la moto anche se azzeccare il setup in condizioni diverse rispetto alle prove dei giorni precedenti è stato molto difficile. La moto sente le modifiche ma, rispetto una moto tradizionale, ha bisogno di variazioni più grosse per essere apprezzate dal pilota. Ci dispiace tanto perché abbiamo lavorato bene tutto il weekend ma abbiamo ottenuto un risultato che non rispecchia sicuramente il nostro potenziale. A Misano riproveremo ad essere protagonisti.”
A questo link potete scaricare il file dei risultati della gara con i tempi del team Ongetta SIC58 Squadra Corse. (link)